Conosciamo Rodolfo Scalabroni candidato per Porto Recanati a Cuore
Quali sono i principali motivi che ti hanno convinto a candidarti per ricoprire la carica di Consigliere del Comune di Porto Recanati?
“Mi sono sempre interessato delle sorti del mio paese. Dopo la prematura fine dell’amministrazione Montali, ho partecipato a degli incontri con Porto Recanati a Cuore. Con entusiasmo ho condiviso l’idea e i progetti per la nostra Città. Tutto il resto l’ha fatto il meraviglioso gruppo di cui faccio parte. Cittadini schierati solo con Porto Recanati, al di la dei colori, dei simboli e dei preconcetti.”
Quali pensi siano le priorità da affrontare e i principali problemi da risolvere per questa città?
“La priorità in senso assoluto è la difesa della costa. Per noi la spiaggia è come la neve a Sarnano, se non c’è non si lavora. Le nostre spiagge sono insufficienti per accogliere i turisti adeguatamente, che scelgono di conseguenza altre località per le loro vacanze. Il risultato è che le nostre attività commerciali stentano e l’economia paesana soffre terribilmente. Le altre priorità sono sempre legate al turismo. Sicurezza, decoro urbano, pulizia e cura del verde sono fondamentali per invogliare il turista a soggiornare nel nostro paese, permettendo anche a tutti i cittadini di vivere un paese migliore.”
Parlaci un po’ di te: qual’é attualmente la tua attività lavorativa e anche considerando le tue capacità e competenze professionali quale contributo pensi di poter dare per migliorare la città di Porto Recanati? Qual’é il settore (viabilità, turismo, lavori pubblici, ambiente, sport, sociale cultura) a cui ti piacerebbe dedicare maggiormente le tue energie se verrai eletto?
“Da 14 anni gestisco il mio ristorante nella zona sud in via Lido delle Nazioni, e da 14 anni sono delegato ABAT per la difesa della costa. A causa degli ingenti danni subiti dalle mareggiate nel 2009 abbiamo costituito il comitato “l’unione fa la costa” per tutelare la zona che va dal confine tra Porto Recanati e Potenza Picena fino al fiume Potenza. Dopo anni di proteste, incontri e scontri (soprattutto con i vertici regionali) abbiamo ottenuto ben 15.000.000 di euro per la realizzazione delle scogliere per il tratto sopra menzionato, senza intaccare il bilancio comunale. Quello che sembrava impossibile è stato ottenuto con tanto impegno e coerenza. Oggi il mio scopo è quello di fare il possibile per completare l’opera di difesa del litorale con la copertura di Scossicci e lo spostamento e la manutenzione delle scogliere del centro. Penso quindi che il settore dei lavori pubblici sia la mia collocazione naturale, poiché strettamente legato a queste opere.”
Quali sono i punti forti del programma elettorale della lista e del candidato Sindaco che sostieni?
“Personalmente penso che il punto più forte in assoluto sia l’intenzione di parlare ai cittadini, per renderli partecipi e protagonisti della vita della Città. Quindi più ascolto verso i quartieri e più collaborazione reciproca. Sono convinto che si potranno ottenere risultati solo con l’aiuto di tutti. Il nostro programma è pieno di iniziative ed idee, ma senza collaborazione cittadina si potrà fare poco.”
Qual’é il tuo giudizio su quanto fatto finora dalle Amministrazioni precedenti per Porto Recanati?
“Non giudico l’operato delle altre amministrazioni perché lo farei col senno di poi, quindi sarebbe poco corretto. Mi limito a dire una cosa che dipende dalla mentalità e non dai progetti che si hanno. Il cittadino è stato tenuto sempre troppo ai margini della vita del paese e le ultime amministrazioni hanno peccato in questo. È necessario ripartire da qui, considerando il cittadino una risorsa, non un semplice pagatore di tasse.”