Divieto di condurre i cani nelle aiuole
Il Comune di Porto Recanati ha recentemente emesso un’ordinanza che vieta di condurre i cani nelle aiuole pubbliche. Questa decisione è stata presa per proteggere le aiuole appena riqualificate, arricchite con sassolini decorativi e nuove piante di lavanda.
L’obiettivo principale è preservare il decoro urbano e garantire la salute delle piante appena messe a dimora. Gli interventi di sistemazione delle aiuole rappresentano un investimento per il miglioramento estetico della città e devono essere mantenute in condizioni ottimali.
Le nuove aiuole situate su tutto Corso Matteotti, sono state progettate per offrire spazi verdi più accoglienti e piacevoli sia per i residenti che per i turisti. La scelta della lavanda non è casuale: oltre a essere una pianta resistente, ha un profumo gradevole e proprietà repellenti naturali contro alcuni insetti.
Tuttavia, i benefici di queste piante possono essere compromessi dai cani che, entrando nelle aiuole, possono danneggiare le radici e le foglie, oltre a fare pipì e altre deiezioni che rovinano il terreno. Pertanto, il Comune ha deciso di adottare misure preventive per proteggere il verde pubblico.
L’installazione di cartelli informativi nelle aree interessate serve per ricordare ai cittadini le nuove regole e promuovere comportamenti responsabili.
Le reazioni dei cittadini sono state per lo più positive. Molti apprezzano l’impegno dell’amministrazione nel migliorare l’ambiente urbano e sperano che questa misura contribuisca a mantenere le aiuole in ottime condizioni. Tuttavia, alcuni proprietari di cani hanno espresso preoccupazione per la mancanza di spazi adeguati per le necessità dei loro animali.
Per rispondere a queste preoccupazioni il Comune sta lavorando alla creazione di aree specifiche per i cani, dotate di tutti i comfort necessari. Si vuole trovare un equilibrio che permetta di tutelare il verde pubblico senza penalizzare i proprietari di animali.
In conclusione, il Comune di Porto Recanati invita tutti i cittadini a collaborare per il rispetto delle nuove disposizioni, contribuendo così a mantenere la bellezza e la vivibilità degli spazi comuni.