Grosso furto di rame nell’impianto fotovoltaico nella zona industriale
La banda del rame è tornata in azione, questa volta il colpo è stato messo a segno a Porto Recanati all’impianto fotovoltaico nella zona industriale. E’ qui che nella notte fra il 23 e il 24 i ladri hanno rubato almeno 2 chilometri di circuiti in rame dell’impianto fotovoltaico che è stato messo di fatto fuori uso.
L’allarme è stato lanciato dai proprietari dell’impianto nel pomeriggio della vigilia appena si sono resi conto che i pannelli non funzionavano. Si tratta di un impianto privato di medie dimensioni costruito in un terreno privato in via delle Industrie, al confine con il depuratore. E’ quasi certo che il colpo è stato studiato a tavolino dopo alcuni sopralluoghi se è vero che la banda del rame ha scavato sradicando i pezzi di rame da sotto terra con una evidente conoscenza della materia.
Ancora da quantificare con precisione la quantità di rame trafugata. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione che hanno subito avviato indagini per risalire agli autori del furto. Non è la prima volta che l’attenzione dei ladri si concentra sul rame, ormai da tempo la banda del rame entra in azione per mettere a segno furti rastrellando ingenti quantitativi di metallo. Secondo alcune indiscrezioni gli investigatori avrebbero in mano alcuni elementi definiti importanti per smascherare gli autori del furto.