L’assessore Sabbatini contro i social usati per denigrare la città
Valorizzare la nostra Città sarà la mission dei prossimi mesi e dei prossimi anni. Con l’Amministrazione e gli uffici preposti stiamo già lavorando a progetti, anche ambiziosi, di promozione di Porto Recanati sia sotto il profilo turistico che culturale.
La serie di eventi già programmati e le nuove proposte previste per i mesi di Agosto e Settembre; insieme alla riapertura della Pinacoteca e la volontà di avere un Museo del Mare degno di tale appellativo, sono solo parte dei progetti che a breve termine intendiamo perseguire.
Ma la cosa fondamentale è la collaborazione con i cittadini, con i portorecanatesi che devono “guardare con nuovi occhi” Porto Recanati.
Mi spiego: sono ben accette le segnalazioni di disservizi, di proposte di miglioramento, anche di accorate lamentele ma per tutto ciò ci sono metodi e luoghi preposti e i vari social non sono i canali migliori da utilizzare.
Ogni concittadino che sotto il nome di Porto Recanati posta commenti denigratori, foto, o addirittura inviti a favorire migliori vacanze presso i paesi vicini, fa del male al suo paese e non deve definirsi “figlio del Porto” perché dimostra nei fatti di non esserlo.
Se oggi un potenziale turista decide di digitare Porto Recanati su Facebook o su Google, prima ancora delle bellezze della nostra Città e di quanto possiamo offrire si trova davanti immagini poco lusinghiere.
Questo non significa che non corrispondano al vero, ma è solo una parte di verità e chi incoraggia tali tipi di comunicazione vuole tendere a farla essere la sola verità e ciò per la nostra Città, che vive di turismo, non è più ammissibile.
Già da tempo i nostri paesi vicini e i loro residenti lo hanno capito. Non dobbiamo mollare, ci dobbiamo credere in Porto Recanati e con la stessa passione promuoverla al meglio a livello nazionale e internazionale affinché diventi meta ambita dove passare le proprie vacanze.
Di Angelica Sabbatini,
Assessore al Turismo