Nota Petro Feliciotti su ciò che è accaduto alla sezione del PD di Porto Recanati
Scrivo a titolo puramente personale, non sono intervenuto prima poiché volevo attendere l’esito del direttivo della sera di venerdì 24 giugno, in cui il circolo del PD di Porto Recanati è stato commissariato a seguito delle dimissioni della segretaria e del direttivo. Soluzione che ho condiviso ed anche sostenuto in quando dopo la vicenda elettorale e lo stato del partito era a mio avviso necessario dare un segno forte di discontinuità nella gestione del circolo locale. Il commissario sarà nominato dalla provincia nei prossimi giorni.
Il Partito Democratico non può rinnegare l’esperienza di Città Mia, anzi i ragazzi che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco in questa lista devono essere il punto di partenza per costruire il futuro del nostro paese ed insieme a loro io ed altri iscritti del PD sosterremo i nostri eletti Giovanni e Giancarla nel fare un’opposizione seria, determinata e costruttiva nel rispetto degli elettori che ci hanno dato fiducia e per il bene di Porto Recanati.
Errori nella campagna elettorale ce ne sono stati, sarebbe da stolti negarlo, ed è necessaria una riflessione seria e profonda su questi. Il risultato elettorale, rispetto ad altri comuni, non è stato neanche così negativo in quanto siamo stati concretamente in lotta per la vittoria, ma certamente non si può esserne soddisfatti e si dovrà lavorare sodo poiché alle prossime elezioni la politica cittadina dovrà riuscire a saltare da oggi “1999” al 2021.
Petro Feliciotti.