Operazione Mare Sicuro, fioccano le multe a Porto Recanati
Entra nel vivo l’operazione Mare Sicuro 2016, pugno di ferro della Guardia Costiera di Porto Recanati. Il nucleo operativo di Polizia marittima di Porto Recanati, specializzato sull’accertamento di violazioni in materia demaniale e di sicurezza della balneazione, impegnato nei controlli alle strutture balneari lungo tutto il litorale di giurisdizione del Circondario Marittimo di Porto Recanati, ha fatto venire alla luce diversi comportamenti illeciti.
Gli uomini della Guardia Costiera sono intervenuti presso alcuni degli stabilimenti balneari della città marinara, in attività di ispezione hanno riscontrato la mancata osservanza di alcune disposizioni previste dalle ordinanze balneari emanate dalle Autorità competenti.
In particolare è stata accertata che il proprietario di uno stabilimento balneare aveva illegittimamente ampliato la sua struttura senza alcuna autorizazione, per questo motivo è stato denunciato per occupazione abusiva di area demaniale.
E’ stato poi multato il Bagnino di uno stabilimento a Nord del litorale Portorecanatese, con una multa di 1.032 euro, in quanto si era allontanato dalla sua postazione senza aver garantito la sua adeguata sostituzione.
La Guardia Costiera è riuscita poi a recuperare una barca a vela di quattro metri che si trovava a una decina di metri dalla costa senza nessuno a bordo. L’imbarcazione era stata lasciata incautamente sulla battigia e che successivamente la marea aveva portata al largo.
L’attività di controllo continuerà nei prossimi giorni con sempre maggiore intensità al fine di tutelare la sicurezza dei bagnanti nell’usufruire in piena serenità del mare.
In considerazione della stagione balneare appena iniziata, il comando della Capitaneria di Porto Recanati ribadisce che è obbligo per i concessionari delle strutture balneari di garantire il transito libero e gratuito al pubblico per l’accesso alla battigia, nonché, in generale, di osservare con coscienza gli obblighi previsti dalle ordinanze balneari vigenti in materia di sicurezza della balneazione e di demanio marittimo, con particolare attenzione ad assicurare sempre ai bagnanti un efficiente servizio di salvataggio.