Porto Recanati a Cuore dice la sua sul caso Burchio
Porto Recanati, 12 settembre 2016
DICIAMO ANCHE NOI LA NOSTRA SUL BURCHIO
Il parere di “Porto Recanati a cuore” non è stato sino ad oggi reso noto perchè la stampa locale, stranamente, nulla ci ha chiesto riguardo questa tematica ma ciò non ci sorprende più di tanto, considerato che più volte abbiamo assistito a questa attività di non- informazione sul lavoro del nostro gruppo, preferendo occuparsi di problemi probabili piuttosto che di problemi reali e incombenti.
Superiamo queste “casuali” dimenticanze e proviamo a dare il nostro contributo anche sull’ annosa, quanto al momento inconcludente, problematica del Burchio.
Crediamo sia opportuno valutare seriamente tutte le implicazioni, urbanistiche e non, che questo progetto può comportare.
È chiaro che la Conero Blu seguirá due possibilità : la prima potrebbe essere quella di ottenere una revisione della pronuncia del Consiglio di Stato al fine di riaprire le carte del progetto originario; la seconda è quella di produrre un nuovo progetto, ridimensionato, che potrebbe ottenere il consenso in Consiglio Comunale a discapito della pronuncia negativa del Consiglio di Stato . A nostro avviso, con il placet dell’amministrazione qualcosa verrà certamente edificato con un impatto ambientale più o meno grande.
Pertanto, anzichè esprimere aprioristicamente un parere positivo o negativo su una questione alquanto indefinita (Burchio? Burchietto?) il nostro gruppo ritiene che si debba conoscere innanzitutto l’opinione reale della cittadinanza rendendola edotta sul progetto.
Noi pretendiamo di conoscere i dettagli del progetto definitivo( soprattutto nel caso di un “ nuovo progetto”) per quanto concerne l’impatto ambientale, il rischio idrogeologico e tutte le implicazioni urbanistiche e non, al fine di garantire una reale tutela dei diritti dei nostri concittadini e scongiurare il rischio che l’accondiscendenza dell’amministrazione ad ogni sorta di istanza edilizia proveniente da potere economici privati, provochi danno all’interesse generale.
Soprattutto, ci interessa conoscere e valutare la ricaduta in termini occupazionali e di sviluppo duraturo per il nostro territorio: come verranno utilizzati gli oneri di urbanizzazione (si parla di qualche milione di euro) che la Conero Blu verserà al Comune, quali opere verranno realizzate per la nostra città a seguito della convenzione stipulata tra la predetta Societá e l’Ente locale.
E comunque, se ancora stiamo dibattendo sulla questione del Burchio è grazie all’approssimazione, alla fretta ed alla superficialità con le quali è stato condotto l’iter amministrativo, a partire dal Consiglio Comunale del 30.12.2013,miseramente bocciato dal Consiglio di Stato.
Infine, ci sembra esagerato in maniera sospetta focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su un progetto ancora indefinito, quando regna il silenzio assoluto sui problemi reali e drammatici della nostra città.
Porto Recanati a Cuore