Scossicci si muove e chiede interventi per la difesa del litorale

 

Continua a creare non pochi problemi all’amministrazione ed alla cittadinanza tutt, la questione della difesa della costa a Porto Recanati.
Dopo una diffida arrivata da parte dei titolari degli stabilimenti “Barracuda” e “Palm Beach”, l’incontro è previsto per martedì sera, ma nel frattempo ai disagi dei proprietari di chalet si aggiungono quelli della popolazione residente che rischia di rimanere senza servizi in seguito ad una mareggiata che potrebbe avvenire sempre più probabilmente vista l’ormai irrisoria tenuta della costa. Ricordiamo inoltre che dopo la strada è presente una massiccia rete ferroviaria, protetta dalle mareggiate soltanto dagli chalet e da quel che rimane della suddetta strada.

I proprietari degli chalet che hanno dato vita alla diffida lamentano un importante riduzione della spiaggia disponibile a seguito della mareggiata e danni ai complessi, diffidando il Comune dal cambiare rotta per i 330.000 euro che sono previsti per Scossicci.

Inoltre, si sono incaricati di far stendere una relazione tecnica in cui si afferma che se i soldi destinati a Scossicci fossero distribuiti come prvisto, si protrebbero creare altri tre pennelli che romperebbero in maniera ancora maggiore le correnti.
Di seguito riportiamo la dichiarazine di un operatore balneare direttamente interessato dalla questione:
“Siamo al capolinea, se non ci si muove rapidamente non si supera l’invernata e va considerato che anche la provinciale in alcuni punti è lambita dall’acqua”.