Segnalazioni alla Lipu contro la potatura dei Pini per salvaguardare gli uccelli che vi nidificano
Da qualche settimana è in corso la potatura dei Pini lungo Corso Matteotti e Piazza Brancondi con lo scopo della messa in sicurezza delle piante per la tutela dell’incolumità dei cittadini ma anche per cercare di dare un limite agli Storni che in estate vi dimorano riempendo i marciapiedi di deiezioni.
In Estate infatti, migliaia di Storni si librano in gruppo nell’aria andando poi ad occupare in maniera impressionante tetti ed antenne. Grossi danni non ne fanno a parte i “ricordini” delle deiezioni che lasciano cadere a terra, sporcando auto e marciapiedi.
Un fenomeno che da qualche anno è particolarmente accentuato ed ha destato molta curiosità.
Lo Storno comune è un uccello è originario dell’Eurasia e dell’Africa settentrionale ma è stato portato dall’uomo anche in Nordamerica e Australia. È un uccello molto gregario e, in particolare in autunno/inverno, si riunisce in stormi che possono contare anche migliaia di individui. Dopo aver trascorso l’intera giornata nei campi alla ricerca di cibo, la sera i gruppi di storni si dirigono verso i “dormitori”, costituiti da canneti o gruppi di alberi, dove, prima di trascorrere la notte, si contendono chiassosamente le postazioni migliori. La possibilità di trovare gruppi di alberi nelle città, dove la temperatura è più gradevole, può creare grossi problemi per le deiezioni soprattutto sulle auto in sosta, come succede a Porto Recanati da anni fa, tanto da costringere il Comune a cercare soluzioni per il loro allontanamento.
Essendo questo il periodo di nidificazione di molti uccelli che potrebbero aver scelto questi pini, alcuni cittadini preoccupati per la loro sorte, si sono rivolti alla Lipu in quanto questa operazione distruggerebbe i nidi e le uova.