Annullati i fuochi d’artificio nel rispetto delle vittime del Terremoto
L’evento sismico di questa notte, che continua a farsi sentire con scosse che tutti ci auguriamo di assestamento, non ha prodotto danni a persone e cose a Porto Recanati, almeno da quanto fino ad ora abbiamo potuto appurare direttamente e della mancanza di segnalazioni e richieste in merito. La paura ha indotto molti tra concittadini e turisti a trascorrere la notte all’aperto fino al sorgere del sole.
Il Sindaco, molti Amministratori e la Protezione Civile Comunale hanno effettuato un controllo in tempo reale su tutto il territorio comunale fino ed oltre l’alba anche per il susseguirsi di altre, minori, scosse.
In mattinata il Sindaco, in nome della consolidata amicizia tra le due Amministrazioni, si è messo in contatto con il Vicesindaco di Arquata del Tronto (il Sindaco era in piena emergenza) rappresentandogli la totale solidarietà della Città di Porto Recanati. Appena domenica 14 agosto il Sindaco, come nei 15 anni precedenti aveva partecipato alla loro Festa Bella, condividendo un momento felice che vede ritrovarsi ad Arquata e nella frazione di Sperlonga tantissimi emigrati e turisti. Con loro piangiamo morti e danni. Moltissimi Comuni della nostra Provincia di Macerata stanno vivendo momenti difficili anche se, ringraziando Dio, non debbono contare vittime. Anche a loro abbiamo offerto tramite la Provincia di Macerata e la Protezione Civile della Regione Marche la nostra piena disponibilità ad intervenire secondo possibilità ma soprattutto necessità coordinate. Interventi singoli e spontanei in questi momenti rischiano di aggravare una situazione di confusione inevitabile.
In considerazione degli eventi che stiamo vivendo, abbiamo deciso di connotare i prossimi eventi (organizzati dal Comune) della sobrietà che ci sembra assolutamente opportuna.
Per questo motivo, la sorpresa pirotecnica che avrebbe dovuto concludere il giorno della Festa del Patrono, non verrà fatta. Chiariamo a scanso di tante illazioni che il costo era limitato a poche centinaia di € e che l’evento si inquadrava nella volontà di dedicare al giorno della festa del Patrono una maggiore connotazione di festa rispetto al passato e come avviene in ogni altro paese d’Italia. Abbiamo ritenuto tuttavia di poter rinviare ad altra occasione quel momento, come segno di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma.
A loro dedicheremo altri momenti di solidarietà (Amministrazione e collaboratori stanno studiando modi e tempi) in occasione dei prossimi eventi, nella piena considerazione della normativa che ogni Comune deve rispettare anche in questo settore.
Nota del Sindaco Roberto Mozzicafreddo