Divieto di bivacco, accampamento, campeggio abusivo e schiamazzi notturni: Multa da 25€ a 500€
Il Sindaco di Porto Recanati ha emesso una nuova ordinanza che vieta il bivacco, l’accampamento, il campeggio abusivo e gli schiamazzi notturni su tutto il territorio comunale. La misura, in vigore dalla pubblicazione dell’ordinanza fino al 31 dicembre 2024, mira a contrastare comportamenti che generano degrado urbano e problematiche igienico-sanitarie. I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa che varia da 25€ a 500€, e saranno obbligati a ripristinare lo stato dei luoghi.
Premessa dell’Ordinanza
L’ordinanza è stata emessa in risposta all’aumento di episodi in cui alcune aree del territorio comunale sono state utilizzate come aree di sosta e bivacco da camper, furgoni, roulotte e altri veicoli. Questi utilizzatori, spesso, lasciano le aree in condizioni igieniche precarie a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti domestici e oggetti pericolosi.
Le autorità locali hanno verificato che questo fenomeno si manifesta in diversi punti del territorio urbano, dove gruppi di persone, tra cui minori, occupano porzioni di aree pubbliche per utilizzarle come campeggi o bivacchi. Questa occupazione impropria delle aree comunali comporta gravi problematiche igienico-sanitarie e di sicurezza pubblica, oltre a una situazione di incuria e degrado del territorio.
Considerazioni dell’Amministrazione
L’ordinanza sottolinea che esistono aree attrezzate nel territorio comunale destinate a campeggio e bivacco, che offrono i servizi necessari per rispettare le norme igienico-sanitarie e di sicurezza. Tuttavia, l’occupazione non autorizzata di aree pubbliche con tende, camper, roulotte, furgoni o altri mezzi genera serie problematiche igienico-sanitarie e di sicurezza, causando danni al patrimonio pubblico e influendo negativamente sulla qualità della vita dei residenti.
Con l’arrivo della bella stagione, si sono moltiplicate le segnalazioni di comportamenti incivili e molesti nelle ore serali e notturne, caratterizzati da schiamazzi fino a tarda notte, abbandono di rifiuti e deiezioni su spazi pubblici. Questi comportamenti rappresentano un fattore di degrado ambientale e violano le regole della civile convivenza, danneggiando l’intera comunità.
Disposizioni dell’Ordinanza
L’ordinanza vieta:
- Ogni forma di bivacco, accampamento e campeggio abusivo su tutto il territorio comunale, al di fuori delle aree espressamente destinate a tali attività.
- Schiamazzi e rumori molesti nelle ore serali e notturne in aree residenziali, in prossimità di piazze, vicoli e angoli appartati del paese.
I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa da 25€ a 500€. In caso di contestazione, i trasgressori saranno tenuti a rimuovere eventuali rifiuti e cessare il comportamento scorretto. L’inottemperanza all’ordine delle autorità sarà punita secondo l’art. 650 del Codice Penale, e l’Amministrazione Comunale provvederà al ripristino dei luoghi a spese dei trasgressori.
Informazioni e Ricorsi
Chiunque violi le disposizioni dell’ordinanza sarà punito con una sanzione amministrativa da 25€ a 500€. È possibile presentare ricorso al TAR entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
L’ordinanza è trasmessa alle autorità competenti, tra cui la Prefettura di Macerata, la Questura di Macerata, il Comando Stazione Carabinieri di Porto Recanati, il Comando Tenenza Guardia di Finanza di Porto Recanati e il Comando di Polizia Locale di Porto Recanati. Questi enti sono incaricati della sorveglianza e dell’esecuzione del provvedimento.
L’ordinanza è stata emessa per garantire il decoro pubblico e la sicurezza igienico-sanitaria del territorio comunale, rispondendo alle istanze dei cittadini per un ambiente più pulito e sicuro.