Riqualificare Scossicci puntando sull’ambientesiglato, siglato Protocollo d’Intesa
La Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes, insieme alla Città di Porto Recanati, hanno siglato un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo di promuovere la salvaguardia e la reintegrazione dei valori del paesaggio, armonizzando le politiche di pianificazione territoriale, urbanistiche, culturali, ambientali, agricole, sociali ed economiche. Il progetto prevede la piantumazione di circa 5000 alberi, di cui 4300 sono già stati piantati.
L’obiettivo è riqualificare l’area di Scossicci tramite un nuovo piano congiunto, che valorizzi i valori storici, culturali, naturalistici e paesaggistici della zona. La Città di Porto Recanati e la Fondazione Opere Laiche si impegnano a promuovere la salvaguardia e la reintegrazione dei valori del paesaggio, rendendo compatibili le politiche di pianificazione che possano incidere direttamente o indirettamente sull’area.
Gli enti firmatari collaboreranno mettendo a disposizione le proprie strutture e competenze per promuovere un sistema di itinerari rurali supportati da segnaletica integrata. “Si tratta di una vera e propria opera di riqualificazione ambientale che beneficerà tutta la zona di Scossicci e avrà un alto valore turistico”, afferma Federico Guazzaroni, Presidente della Fondazione Opere Laiche e Casa Hermes. “È un accordo importante tra pubblico e privato che concretizza una progettualità innovativa e comune. Vogliamo arricchire esteticamente il territorio, premiando la sostenibilità. Restituire bellezza e promuovere l’educazione ambientale sono per noi fondamentali, contribuendo anche alla formazione dei più piccoli”.
Il Sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha dichiarato: “La firma della convenzione per la riqualificazione di Scossicci rappresenta un passo importante che consolida il rapporto con la Fondazione, finalizzato al bene comune dei cittadini e dei turisti. Abbiamo creato una sinergia significativa per un investimento comune in un’area già oggetto di interventi. Lo scorso 4 giugno sono iniziati i lavori per i rilievi batimetrici, mirati a salvaguardare e valorizzare ulteriormente l’area. Questa collaborazione con le Opere Laiche segna lo sviluppo di un progetto che auspichiamo possa crescere ancora”.
Tra le opere previste su un’area di 300 ettari, vi sono la nuova pista ciclabile Fausto Coppi, aree verdi attrezzate, due aree per birdwatching, bug hotels e nidi per uccelli selvatici. Di particolare importanza è la piantumazione di 5000 alberi e piante, di cui 4300 sono già stati piantati. Adiacenti alla pista ciclabile Fausto Coppi, sono state piantate specie come ginestre, lavanda e Buddleja Davidii, noto come albero delle farfalle. A queste si aggiungeranno presto 700 alberi, tra cui lecci, prunus pissardii e una varietà particolare di cipressi, tutti ad alto fusto di circa 2-2,5 metri.