Ex stabilimento Montecatini area ex Montedison
Non tutti sanno che l’ ex stabilimento Montecatini, poi diventata Montedison è un documento di archeologia industriale che rappresenta un episodio unico nel quadro figurativo del litorale marchigiano nonché di tutto quello adriatico.
L’edificio, che si trova tra il centro storico del comune di Porto Recanati e la frazione di Scossicci , fungeva da magazzino per la ditta produttrice di concime ed è quanto rimane dell’intero complesso produttivo attribuito a Pierluigi Nervi e realizzato agli inizi degli anni ’60.
Il complesso industriale originale comprendeva un corpo principale più a Sud adibito alla produzione che si innestava, verso nord, in un corpo a forma di parabola rovesciata estrusa dedicato allo smistamento ed alla spedizione delle merci. Attualmente, a causa dell’erosione delle acque, rimane solo la porzione finale del corpo dedicata alla spedizione, ribattezzata dall’amministrazione comunale “Capannone Nervi”.
Costituisce uno degli esempi di maggiore innovazione della fabbrica di questo secolo, dove gli elementi strutturali fanno architettura e la forma, bandita ogni decorazione, è la risultante della composizione consapevole e dello sviluppo della costruzione.
Questo fabbricato, essendo stato progettato da Pierluigi Nervi ha un vincolo monumentale voluto dalla Soprintendenza regionale e decretato nel 2002 dal Ministero per Beni e le Attività culturali.
Proposta di recupero area ex Montedison dell’Architetto Pasqule Piscitelli
Proposta di recupero area ex Montedison dell’Architetto Matteo Parigiani